BRUXELLES - È forse la prima volta nella storia dalla sua nascita che l’Unione europea pubblica 50 FAQs dedicate alla Russia.
Le domande sono dedicate a chiarire molti aspetti, dopo la “proliferazione” di regolamenti, decisioni, correzioni.
Eifec, European Institute for Export Compliance ha provveduto a una traduzione di cortesia in 23 lingue del documento originale inglese, incluso russo e cinese, testi che possono essere letti dal sito dell'istituto.
Nelle FAQs si chiarifica la necessità di effettuare una Due Diligence reale sia sul prodotto che sull'End User, in mancanza della quale l’operatore europeo è avvisato: anche l’omissione ha conseguenze giuridiche.
Se ad esempio un articolo esportato dall'Ue in un paese terzo viene riesportato in Russia, le autorità nazionali compet...
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Tags: Economia
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