ROMA – Alla luce dell’emergenza umanitaria in Ucraina, la Federazione del Mare ha avviato una raccolta fondi per rispondere alle enormi necessità delle popolazioni vittime del conflitto. I fondi raccolti tramite la Federazione del Mare verrebbero destinati ad uno degli enti nazionali che già si stanno prodigando per aiutare le popolazioni sia in Ucraina sia nei Paesi confinanti che stanno accogliendo migliaia di profughi ed anche ad un piccolo hub pediatrico al confine tra Ucraina e Romania che Paolo Cagnoni, armatore della società Mediterranea di Navigazione, sta realizzando con il supporto della Croce Rossa Rumena.
A tal fine, la Federazione del Mare ha aperto un apposito conto corrente sul quale potranno essere versati i contributi che verranno raccolti, il cui IBAN è
Federazione del Mare, IT78M0200805181000106372487, UNICREDIT Filiale 30070 ...
Condividi l’articolo
Tags: Shipping
Articoli correlati
Potrebbe interessarti
Confitarma plaude al nuovo Regolamento di Basilea (III)
ROMA – Il 24 aprile scorso, in una seduta plenaria, il Parlamento Europeo ha dato il via libera al nuovo testo del Regolamento di Basilea III, noto anche come “Basel…
Italia-Libia-Egitto: il nuovo servizio in joint Ignazio Messina & C. e Gruppo Tarros
GENOVA – Dalla metà di Giugno un nuovo servizio in joint fra la Ignazio Messina & C. e il Gruppo Tarros, collegherà l’Italia alla Libia e all’Egitto Ci penseranno due…
Successo per il più grande rifornimento di bio-GNL a una portacontainer Hapag-Lloyd
ROTTERDAM – Il settore del trasporto marittimo sta compiendo un passo epocale verso la sostenibilità ambientale con l’annuncio di Titan Clean Fuels e STX Group riguardante il recente rifornimento di…
Dallo Stretto di Messina il passaggio della fiaccola olimpica
MESSINA – Grazie all’assistenza della Guardia Costiera di Messina e dell’Autorità marittima dello Stretto dal cui centro di controllo VTS (Vessel Traffic Service) è avvenuto un continuo interscambio di comunicazioni…
Fedespedi ricorre al Tar contro i contributi richiesti dall’ART
MILANO – Fedespedi non ci sta e avvia azioni legali a tutela della categoria ricorrendo al Tar del Piemonte con deposito della denuncia alla Commissione Europea. La motivazione: “Alla luce della…
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica