ROMA - Il tema dell'autoproduzione si ritrova ciclicamente al centro dell'attenzione del settore e della cronaca.
Stavolta il motivo scatenante è quello legato a Gnv che tempo fa si era appellata al Tar per avere l'autorizzazione dall'AdSp del mar Ligure occidentale, cioè Genova, a procedere in autonomia in alcune operazioni in porto e che continua a portare avanti l'iter legale.
“Tutti i tentativi di autoproduzione non regolamentata vanno respinti con determinazione affinché vi sia, non solo il rispetto della specifica legge, ma anche il riconoscimento di condizioni di lavoro non inferiori, sia sotto il profilo normativo che economico, al contratto collettivo nazionale dei porti”.
È la replica del segretario nazionale della Filt Cgil, Natale Colombo spiegando che “il lavoro dei portuali ai lavoratori portuali ed il lavoro dei marittimi ai lavoratori marittimi”.
Conseguenza: lo schieramento a supporto...
Condividi l’articolo
Tags: Shipping
Articoli correlati
Potrebbe interessarti
Confitarma plaude al nuovo Regolamento di Basilea (III)
ROMA – Il 24 aprile scorso, in una seduta plenaria, il Parlamento Europeo ha dato il via libera al nuovo testo del Regolamento di Basilea III, noto anche come “Basel…
Italia-Libia-Egitto: il nuovo servizio in joint Ignazio Messina & C. e Gruppo Tarros
GENOVA – Dalla metà di Giugno un nuovo servizio in joint fra la Ignazio Messina & C. e il Gruppo Tarros, collegherà l’Italia alla Libia e all’Egitto Ci penseranno due…
Successo per il più grande rifornimento di bio-GNL a una portacontainer Hapag-Lloyd
ROTTERDAM – Il settore del trasporto marittimo sta compiendo un passo epocale verso la sostenibilità ambientale con l’annuncio di Titan Clean Fuels e STX Group riguardante il recente rifornimento di…
Dallo Stretto di Messina il passaggio della fiaccola olimpica
MESSINA – Grazie all’assistenza della Guardia Costiera di Messina e dell’Autorità marittima dello Stretto dal cui centro di controllo VTS (Vessel Traffic Service) è avvenuto un continuo interscambio di comunicazioni…
Fedespedi ricorre al Tar contro i contributi richiesti dall’ART
MILANO – Fedespedi non ci sta e avvia azioni legali a tutela della categoria ricorrendo al Tar del Piemonte con deposito della denuncia alla Commissione Europea. La motivazione: “Alla luce della…
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica