COPENAGHEN - Il calo di prezzo dei noli marittimi e la contemporanea e parallela diminuzione dei volumi di container trasportati ha spinto il colosso danese dello shipping Moller Maersk ad annunciare previsioni al ribasso per il 2023, come già peraltro avevamo scritto nel novembre scorso. Già il quarto trimestre del 2022 era stato di segno negativo, malgrado un risultato da record per quanto concerne l'interno anno 2022 dovuto a valori record delle tariffe dei noli (costo medio per un container da 40 piedi, FEU, 4628 dollari, 40% in più rispetto all'anno precedente). Nell’ultimo esercizio, il secondo operatore mondiale per quello che concerne il trasporto di contenitori, aveva infatti totalizzato un aumento del 63% dell’utile netto, pari a 27,211 miliardi di euro, con ricavi a quota 81,53 miliardi di dollari, + 32% sul 2021.
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Tags: Shipping
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