Burocrazia, freno per la competitività dei porti italiani

GENOVA - Quella che il direttore generale di Spediporto Giampaolo Botta lancia a nome dell'associazione è una campagna contro la burocrazia. Una questione che trova ampio spazio in ogni dibattito pubblico che coinvolga il settore logistico portuale. Lo chiedono i presidenti delle AdSp, lo chiedono le aziende e le associazioni di categoria: snellire la burocrazia sarebbe solo un vantaggio in termini economici e di tempo. Il direttore generale ne parla come di una necessità, quella cioè di “liberarsi dal gravissimo peso di un apparato burocratico che ormai è vissuto come soffocante e che noi operatori viviamo nella nostra quotidianità. Abbiamo necessità di semplificare per poter essere più competitivi negli scenari internazionali partendo da quelle che sono le pratiche che attualmente ancora vengono in tanti casi seguite attraverso documentazione cartacea prodotta obbligatoriamente in mo...