GENOVA - I beni di Atlantia, e quindi Aspi (Autostrade per l’Italia), in quanto provento di un reato penale, vanno sequestrati. Il Comitato San Cristoforo, che rappresenta autotrasportatori, imprese artigiane, terminal portuali è passato al contrattacco contro la società autostrade presentando questa mattina alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Genova la richiesta per l’immediato sequestro preventivo dell’azienda Aspi (Autostrade per l’Italia) e dei suoi beni a garanzia di tutti coloro, inclusi i familiari delle vittime del Ponte Morandi, che hanno subito e continuano a subire danni derivanti dal comportamento di Atlantia e dall’utilizzo distorto dei proventi da pedaggi.
Nel mirino dei legali del Comitato San Cristoforo - al quale aderiscono il Comitato Zona Arancione Ponte Morandi (comitato di cittadini e imprese dei quartieri più direttamente danneggiati dal crollo del ponte), Assiterminal (l’Associazione nazionale dei ...
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