Il Gruppo Grimaldi con un passo nel futuro

SORRENTO - Abbiamo chiesto a Eugenio Grimaldi di spiegarci come sia stato possibile incrementare i collegamenti in Sicilia durante il lockdown, una operazione apparentemente contraddittoria. "Lo abbiamo fatto perchè le autostrade del mare in quel momento di criticità potevano essere un'alternativa alla strada o ai servizi ordinari". Il Gruppo Grimaldi ha quindi spostato alcune navi dove qualche compagnia con l'impegno della continuità territoriale avevano sospeso le linee, per rispondere, continua Eugenio Grimaldi, al cluster e dare continuità di servizio al cliente. Cosa c'è nel futuro del Gruppo? "Siamo a metà di un processo di 12 navi, le prime tre che operano tra Italia e Spagna, mercoledi inaugureremo la Eco Catania". Navi che rispondono in anticipo alla richiesta al mondo marittimo di abbatter...