Riparte dragaggio nel porto di Napoli

dragaggio sospensione della linea Tirrenia
NAPOLI - E’ ripartito il cantiere per l’escavo dei fondali del porto di Napoli. L’Autorità di Sistema portuale del Mar Tirreno centrale, informa che il verbale di ripresa dei lavori è stato consegnato al raggruppamento di imprese cui spetta il compito di eseguire l’opera (importo 25 milioni di euro). L’Arpac ha validato il piano di monitoraggio integrativo sulla qualità dell’acqua, richiesto all’AdSp del Mar Tirreno centrale. La verifica è consistita in un maggior numero di giornate di prelievo ed in un maggior numero di stazioni di campionamento delle acque. Il monitoraggio, è servito per avere una maggiore conoscenza sulla qualità dell’acqua. I lavori, nuovamente operativi, prevedono il dragaggio di un milione e 300 mila metri cubi di materiali presenti nei fondali dello scalo, indispensabile per l’attracco di navi con maggiore pescaggio, sino a 16 m. di profondità. Nelle acque del porto sono in funzione draghe e pontoni con escavatori. Si tratta di apparecchiature, note...
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Tags: Porti

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