SMET: abbattere la CO2 ma produrre più ‘materiali critici’

SMET
SALERNO - Meno CO2 e più “materiali critici” – ossia litio, silicio, rame, caucciù, grafite, nichel, cobalto – che l’Europa non ha e che l’Asia rende sempre meno disponibili per ragioni geopolitiche. La transizione ecologica ha scatenato una battaglia green, che si gioca sul tavolo del reperimento delle materie critiche di cui si ha necessità in quantità maggiori rispetto ai combustibili fossili. Un esempio scuola può essere quello dell’auto elettrica, che richiede sei volte in più la quantità di materiali critici che servirebbero per un’auto convenzionale. Oltre a più rame e manganese, necessari per la costruzione, le auto elettriche richiedono infatti anche materiali quali grafite, nichel, cobalto, litio e altri elementi delle terre rare. Sul dibattito, che sta trovando spazio in questi giorni sulla stampa, è intervenuto Domenico De Rosa, CEO del Gruppo SMET, il ...
Abbonati Effettua il login
Condividi l’articolo
Tags: Autotrasporto

Articoli correlati

Potrebbe interessarti

Iscriviti alla newsletter

Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica

Il nostro Podcast

bunkeroil banner
conemar
grendi