FIRENZE - La Regione Toscana si farà garante di Aferpi per l'acquisto delle materie prime necessarie a soddisfare gli ordini che già ci sono. Lo farà tramite "Toscana Muove", il suo gestore di strumenti finanziari di cui è capofila Fidi Toscana, finanziaria di cui è socia di maggioranza relativa. Ma la Regione aiuterà anche tutte le Pmi dell'indotto legate alla produzione siderurgica. E' il modo per far continuare a lavorare i laminatoi ex Lucchini di Piombino e risolvere l'impasse sul capitale circolante che al momento Rebrab, l'imprenditore algerino subentrato nella proprietà e che ha già riassunto i duemila lavoratori gestendoli con la solidarietà, non può aggiungere ai 102 milioni di capitale sociale già sottoscritti.
«La Regione continua a fare la sua parte e con questa delibera facciamo un ulteriore passo in avanti a sostegno del progetto di Aferpi. Aspettiamo adesso il piano industrial...
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