BARI - Riparte la "guerra del grano", per il crollo dei prezzi del 48% che dal Dicembre 2014 al Febbraio 2017 sono passati da 38,25 euro a 19,97 euro al quintale a causa dei continui sbarchi di navi cariche di prodotto proveniente dall'estero, a partire dal Canada. Ne dà notizia Coldiretti Puglia. «Il granaio d'Italia non è più il tavoliere delle Puglia, piuttosto il porto di Bari - denuncia il direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti - dove, fino a domenica 9 Aprile, sono state cinque le navi all'ormeggio, di cui due provenienti dall'Ucraina, una da Malta, una dalla Francia e una dal Canada, per un totale di grano scaricato di 66.654 tonnellate. Questo scenario a tinte fosche rischia di essere favorito dall'approvazione da parte dell'Europarlamento del Ceta (Comprehensive Economic and Trade Agreement) con il Canada che rappresenta il primo esportatore di grano duro in Italia».
«L'accordo tra Ue e Canada - ha concluso Corsetti -...
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