ROMA - La Corte di Giustizia Europea sferra un duro colpo al dumping sociale nell'autotrasporto, in una diatriba fra l’Olanda e Cipro. Con la sentenza del 16 Luglio scorso, infatti, la Corte stabilisce che “Il datore di lavoro di conducenti di autoveicoli pesanti impiegati nel trasporto internazionale è l’impresa di trasporto che esercita su tali conducenti l’autorità effettiva, sopporta il costo salariale e dispone del potere effettivo di licenziarli, e non quella con la quale il lavoratore-conducente ha stipulato un contratto di lavoro”.
Prima di questa sentenza, succedeva che le imprese olandesi si accollassero il costo del lavoro degli autisti, ma che i contributi sociali finissero a Cipro perché quegli stessi autisti,...
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