GENOVA – Nuova collaborazione tra RINA e l'Agenzia europea per la sicurezza marittima (EMSA) per un progetto pilota che voleva testare l’aumentata capacità di scambio di dati di THETIS, il sistema EMSA che raccoglie le informazioni relative alle ispezioni effettuate a bordo delle navi.
Gli organismi riconosciuti dall'Ue, durante il processo di certificazione di una nave, sono tenuti a inserire su THETIS alcuni dei propri dati: luogo e data delle ispezioni, tipo di certificato rilasciato e date di rilascio e di scadenza.
Adesso, implementata la nuova funzionalità, il sistema è in grado di prelevare e gestire molti più dati dai certificati, incluso il collegamento al certificato elettronico.
Terminata positivamente la fase “pilota” del progetto, la nuova funzionalità è stata ora...
Condividi l’articolo
Tags: Shipping
Articoli correlati
Potrebbe interessarti
Confitarma plaude al nuovo Regolamento di Basilea (III)
ROMA – Il 24 aprile scorso, in una seduta plenaria, il Parlamento Europeo ha dato il via libera al nuovo testo del Regolamento di Basilea III, noto anche come “Basel…
Italia-Libia-Egitto: il nuovo servizio in joint Ignazio Messina & C. e Gruppo Tarros
GENOVA – Dalla metà di Giugno un nuovo servizio in joint fra la Ignazio Messina & C. e il Gruppo Tarros, collegherà l’Italia alla Libia e all’Egitto Ci penseranno due…
Successo per il più grande rifornimento di bio-GNL a una portacontainer Hapag-Lloyd
ROTTERDAM – Il settore del trasporto marittimo sta compiendo un passo epocale verso la sostenibilità ambientale con l’annuncio di Titan Clean Fuels e STX Group riguardante il recente rifornimento di…
Dallo Stretto di Messina il passaggio della fiaccola olimpica
MESSINA – Grazie all’assistenza della Guardia Costiera di Messina e dell’Autorità marittima dello Stretto dal cui centro di controllo VTS (Vessel Traffic Service) è avvenuto un continuo interscambio di comunicazioni…
Fedespedi ricorre al Tar contro i contributi richiesti dall’ART
MILANO – Fedespedi non ci sta e avvia azioni legali a tutela della categoria ricorrendo al Tar del Piemonte con deposito della denuncia alla Commissione Europea. La motivazione: “Alla luce della…
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica