LIVORNO – Durante l’anno appena concluso, il volume degli ordini ai cantieri navali per la costruzione di nuove unità è diminuito del 29%, attestandosi a 53,9 milioni di dwt, rispetto ai 76 milioni del 2019.
A mettere in evidenza questi dati, è una recente analisi di Steven Gordon, managing director di Clarksons Research, il quale evidenzia che è stato particolarmente marcato il calo degli ordini per la costruzione di nuove bulk carrier, pari al 58%, con 13,5 milioni di tonnellate rispetto ai 32 milioni dell'anno precedente. Minore, invece, la diminuzione degli ordini delle petroliere, limitato all'8%, passando dai 25,9 mln di dwt del 2019 ai 23,8 mln del 2020.
Inoltre, sempre secondo Clarksons Research, le minori commesse per nuove unità navali nel 2020 ha comportato una contrazione del portafoglio ordini per la costruzione navale di circa il 19%, mentre la flotta mondiale è cresciuta del 3% a 2,1 miliardi di dwt.
In percentuale alla flotta esistente, quindi, il portafoglio ordi...
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