GENOVA - Un accordo per lo sviluppo della prima nave al mondo che potrà essere alimentata con metanolo o ammoniaca è stato siglato tra Rina, società di classificazione navale leader a livello mondiale, e Shanghai Merchant Ship Design & Research Institute (SDARI).
Nell'ambito dell'accordo, SDARI si concentrerà sullo sviluppo del concept design mentre RINA, mettendo in campo anche l’esperienza nell’utilizzo di carburanti alternativi, accerterà il rispetto delle normative internazionali. Il progetto offrirà la possibilità di comprendere l’utilizzo sia dell’ammoniaca sia del metanolo su una nave cisterna e porrà le basi per l’applicazione della stessa tecnologia ad altri tipi di nave. MAN Energy Solutions fornirà le sue competenze di primo livello nella tecnologia del dual fuel.
"La progettazione delle navi è già all’avanguardia in tema di efficienza energetica - ha dichiarato Giosuè Vezzuto, executive vice president Marine del Rina -...
Condividi l’articolo
Tags: Shipping
Articoli correlati
Potrebbe interessarti
Confitarma plaude al nuovo Regolamento di Basilea (III)
ROMA – Il 24 aprile scorso, in una seduta plenaria, il Parlamento Europeo ha dato il via libera al nuovo testo del Regolamento di Basilea III, noto anche come “Basel…
Italia-Libia-Egitto: il nuovo servizio in joint Ignazio Messina & C. e Gruppo Tarros
GENOVA – Dalla metà di Giugno un nuovo servizio in joint fra la Ignazio Messina & C. e il Gruppo Tarros, collegherà l’Italia alla Libia e all’Egitto Ci penseranno due…
Successo per il più grande rifornimento di bio-GNL a una portacontainer Hapag-Lloyd
ROTTERDAM – Il settore del trasporto marittimo sta compiendo un passo epocale verso la sostenibilità ambientale con l’annuncio di Titan Clean Fuels e STX Group riguardante il recente rifornimento di…
Dallo Stretto di Messina il passaggio della fiaccola olimpica
MESSINA – Grazie all’assistenza della Guardia Costiera di Messina e dell’Autorità marittima dello Stretto dal cui centro di controllo VTS (Vessel Traffic Service) è avvenuto un continuo interscambio di comunicazioni…
Fedespedi ricorre al Tar contro i contributi richiesti dall’ART
MILANO – Fedespedi non ci sta e avvia azioni legali a tutela della categoria ricorrendo al Tar del Piemonte con deposito della denuncia alla Commissione Europea. La motivazione: “Alla luce della…
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica