ROMA - Non può esistere una ripartenza a metà quando si parla di turismo, con i viaggi limitati al 50%.
È il messaggio inviato da Ancim, associazione che rappresenta i 35 Comuni delle 87 isole minori e Assarmatori, che raggruppa la quasi totalità delle imprese di navigazione che operano nei collegamenti a corto raggio, ai ministri della Sanità, del Turismo e delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, e, in contemporanea, ai presidenti delle Regioni di cui fanno parte le isole.
La normativa che limita ancora al 50% il numero dei passeggeri che possono effettivamente essere imbarcati per ogni corsa va cambiata, dicono, considerato anche il fatto che tutte le isole minori oramai sono state dichiarate Covid-free e gli standard di sicurezza adottati dagli armatori per le navi che garantiscono il trasporto passeggeri da ...
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