TRIESTE - L’Autorità portuale di Trieste incentiva il traffico del caffè crudo e lo fa in maniera concreta con una riduzione del 20% sui canoni demaniali.
«Il settore del caffè è strettamente legato all’andamento delle attività portuali, di importanza strategica per l’economia dello scalo triestino - ha dichiarato il presidente dell’Apt, Marina Monassi - e per tale ragione è stata confermata anche per il 2013 la riduzione del 20% sui canoni demaniali. Un provvedimento che ha consentito anche negli ultimi anni di mantenere una posizione di preminenza tra i porti italiani».
Il vantaggio economico verrà applicato solo per i magazzini utilizzati esclusivamente per il deposito di caffè crudo, esclusi i magazzini usati per il deposito, anche parziale, di merce varia diversa dal caffè.
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