LIVORNO - Oltre 13mila imprese che occupano fino a 120mila addetti in alta stagione. Sono le imprese del turismo in Toscana, dalle strutture ricettive ai pubblici esercizi e alle agenzie di viaggio, che ora chiedono interventi urgenti per salvare se stesse e i posti di lavoro, alla luce della difficile congiuntura economica che non promette di risolversi in tempi brevi. “Siamo molto preoccupati delle conseguenze economiche del conflitto in Ucraina, tra rincari folli delle materie prime e inflazione. Per questo ci uniamo alle richieste avanzate a livello nazionale al Governo e al Parlamento dalle nostre federazioni di riferimento e dai sindacati dei lavoratori”, fa sapere il presidente di Federalberghi Toscana (Confcommercio) Daniele Barbetti.
“L’obiettivo comune”, spiega il direttore di
Abbonati
Effettua il login
Condividi l’articolo
Tags: Economia
Articoli correlati
Potrebbe interessarti
Crisi del Mar Rosso: i costi di trasporto continuano ad aumentare
ROMA – Dopo cinque mesi di tensioni, due missioni navali e una pioggia di missili, la crisi nel Mar Rosso continua a tenere il mondo con il fiato sospeso. I…
Neri: “Soddisfazione per la determinazione della Regione Toscana sulla Zls”
LIVORNO – Piero Neri, Presidente della delegazione livornese di quella Confindustria Toscana Centro e Costa che ha visto la luce di recente dopo l’accorpamento della realtà fiorentina e di quella…
Durigon: “Tasso di occupazione mai così alto ma dobbiamo continuare a puntare sulla formazione”
CIVITAVECCHIA – Nel contesto dell’iniziativa dell’Open Day dedicato alla professione di autista di bisarca, organizzato nella sala convegni dell’Autorità di Sistema portuale del mar Tirreno centro settentrionale al porto di Civitavecchia,…
Il Commissario europeo Thierry Breton visita lo stabilimento Fincantieri di Monfalcone
MONFALCONE – Lo stabilimento Fincantieri di Monfalcone è stato visitato dal Commissario Europeo per il Mercato Interno, Thierry Breton; un’occasione che ha messo in luce l’eccellenza del polo industriale del…
Richieste di oltre 200 integrazioni al progetto del Ponte sullo Stretto
ROMA – Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha posto l’attenzione sulla Società Stretto di Messina S.p.A., richiedendo ben 239 integrazioni di documenti nell’ambito della valutazione del progetto…
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica