Armi Siria: «Cape Ray» ancora in Spagna

ROMA - Sarà una «lunga attesa» in Spagna quella della nave ”Cape Ray”, prima di partire per il porto di Gioia Tauro: lo scrive il sito military.com, citando una nota dell’ambasciata Usa a Madrid.
«Quando la Siria avrà completato la rimozione del proprio materiale chimico, la ”Cape Ray” partirà da Rota e si dirigerà nel porto italiano dove lo caricherà a bordo», si precisa. Finora le autorità di Damasco hanno consegnato ai cargo danese ”Ark Futura” e norvegese ”Taiko” solo l’11% degli agenti chimici da distruggere, in parte a bordo della ”Cape Ray”, in parte in impianti chimici civili.
Nel frattempo, il prefetto di Reggio Calabria Claudio Sammartino, ha convocato prima riunione del Tavolo tecnico-pianificatorio per l’approfondimento delle tematiche di protezione e difesa civile connesse alle programmate operazioni di trasbordo, nel porto di Gioia Tauro, delle sostanze chimiche provenienti dalla Siria. Alla riunione, svoltasi ieri, hanno partecipato i rappresentanti dei C...

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