LIVORNO - Tornando ad occuparsi del tema relativo ai "crediti documentari", l'avvocato Vittorio P. Canepa, ha messo in luce i problemi causati da un'apparente leggerezza che può costare cara: la polizza di carico predatata.
«Ricorrendo ad un contratto di così detto "credito documentario", il compratore di merci da trasportare via mare ha fatto aprire dalla sua banca un credito irrevocabile a favore del venditore per l'importo pattuito in contratto. Il credito sarebbe stato onorato dalla Banca del compratore a fronte della presentazione, entro il termine concordato, di certi documenti (da qui la definizione di "credito documentario") fra i quali il certificato di origine, l'attestazione della qualità, il packing list, la fattura e la polizza di carico recante la data della relativa emissione e conseguente annotazione "shipped on board" (merce caricata a bordo).
La caratteristica essenziale del credito documentario - scrive l'avv. Canepa - sta...
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