BRUXELLES - Bruxelles rafforza il suo pressing su Londra per la Brexit e mette in guardia: «Un'enorme quantità di questioni resta ancora da risolvere» prima di poter parlare delle relazioni future. Ma come in un dialogo tra sordi, una portavoce della premier britannica Theresa May risponde di voler andare oltre, per discutere dell'avvenire, poiché la Gran Bretagna è in una «buona posizione» e gli scambi avvenuti fino ad ora sono stati «positivi e costruttivi».
«L'Ue non arretrerà di un millimetro dalla sua posizione in difesa dei diritti dei cittadini europei», ha detto il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani definendo «non soddisfacenti» i documenti messi finora sul tavolo dal Regno Unito.
Inutile farsi illusioni, ribadiscono i leader di Commissione e Parlamento europeo Jean Claude Juncker e Antonio Tajani, non si parlerà di relazioni economiche e commerciali fu...
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