FIRENZE - «La Toscana non è a conoscenza di movimentazione o di trasporto di armi o sistemi di armamenti, anche perché le procedure per l'autorizzazione e il trasporto di armi sono regolamentate da una legge che non prevede il coinvolgimento e l'informazione degli Enti locali». Questa la risposta dell'assessore toscano ai Trasporti Vincenzo Ceccarelli, in Consiglio regionale a un'interrogazione di Tommaso Fattori, capogruppo Sì Toscana a sinistra, in merito alla movimentazione di armi dirette in Arabia Saudita nel porto di Piombino.
Nei giorni scorsi, è stato ricordato, il presidente della Regione Enrico Rossi, ha scritto al ministro della Difesa Roberta Pinotti, per chiedere spiegazioni. «L'Autorità portuale ha solo il potere di regolamentare i traffici - ha aggiunto l'assessore -. Tuttavia il presidente della Regione ha chiesto al ministro della Difesa notizie perché il caso di Piombino potrebbe configurarsi even...
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