ROMA - «Il divieto imposto dalla Russia di importare certe produzioni, di cui le nostre cooperative sono leader, rappresenta un fatto gravissimo, che crea un danno enorme al settore agroalimentare italiano». Questo il commento di Giorgio Mercuri (nella foto), presidente dell’Alleanza delle Cooperative agroalimentari, a fronte della decisione della Russia di chiudere le proprie frontiere per un anno all’importazione di prodotti provenienti da Ue, Usa, Canada e Australia, quali carne di manzo e maiale, pollo, pesce e frutti di mare, latte, formaggi e latticini, frutta e verdura.
Occorre intervenire subito - dichiara Mercuri - l’Italia deve quindi far valere con forza, sulla Commissione europea, tutto il proprio peso politico come Presidenza di turno dell’Unione, affinché si...
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