ROMA - Corridoi merci euroasiatici, cambiamento climatico e trasporto sostenibile, individuazione e sviluppo delle nuove figure professionali in ambito ferroviario, digitalizzazione e standardizzazione di specifiche, norme e procedure per aumentare l'interoperabilità dei sistemi ferroviari.
Questi i temi delle più importanti sfide che nel prossimo futuro le 240 compagnie ferroviarie mondiali, riunite nell' "Union Internationale des chemins de fer" (Uic), hanno discusso a Istanbul nel corso della 90esima assemblea, presieduta Renato Mazzoncini, amministratore delegato e direttore generale delle Ferrovie dello Stato. «Dobbiamo incoraggiare maggiori investimenti e politiche che facciano del nostro settore la spina dorsale del trasporto sostenibile per il futuro», ha detto Mazzoncini ricordando la lettera siglata il 23 Maggio scorso per tutti i ministri dei Trasporti per ribadire scopi, valori e filosofia della Uic.
«In Europa - ha prosegui...
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