MARCIANISE - «L'economia italiana è legata indissolubilmente al trasporto marittimo delle merci ed il defoult della compagnia Hanjin avrà ripercussioni sulla nostra economia non solo nell'immediato con la perdita di posti di lavoro nel comparto dello shipping, ma anche a medio termine per l'approvvigionamento di merci dall'Estremo Oriente». Questo il commento del presidente dell'Interporto Sud Europa, Salvatore Antonio De Biasio.
A tale proposito l'amministratore dell'Interporto, Antonio Campolattano, ha aggiunto: «Per quanto chiaro che l'alleanza di grandi compagnie, della quale la Hanjin era parte, riuscirà in qualche modo ad assorbire il duro colpo ai traffici per la traumatica sosta forzata di una flotta di 98 navi porta container, è altrettanto chiaro che bisogna mobilitarsi immediatamente cercando proposte concrete a tutela delle tante aziende italiane della catena logistica che risentiranno più o meno gravemente de...
Condividi l’articolo
Articoli correlati
Potrebbe interessarti
Francesco Greggio nuovo Cfo Gruppo Moby
Costruzione del terminal Dp World in Ecuador
Nello scalo di Ancona arriva Babbo Natale
In comune a Trieste ambasciatore della Turchia
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica