ROMA - Cna-Fita plaude al lavoro della Guardia di Finanza di Sassuolo che, dopo oltre due anni di indagine, ha portato alla luce una maxi-frode fiscale per una azienda di trasporto "estero-vestita".
Da oltre due anni anche Cna-Fita combatte duramente contro un fenomeno che ha ormai raggiunto il livello di un vero e proprio business su cui si sono concentrati diversi colletti bianchi, associazioni e imprenditori disposti a tutto, assimilabili per rapacità ai pirati di un tempo. «L'autotrasporto - dichiara Cinzia Franchini presidente nazionale della Cna-Fita - langue e sprofonda verso una illegalità pervasiva. Il vero paradosso però è che a sprofondare sono migliaia di imprenditori che fino ad oggi hanno garantito la logistica commerciale e industriale del Paese, saldamente aggrappato alla gomma ...
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