ROMA - L’accordo interassociativo del 2007 riguardante le modifiche dell’ art. 14 (disciplina e regolamentazione dei servizi tecnico nautici di ormeggio, pilotaggio e rimorchio) torna in primo piano nel confronto tra le associazioni di settore.
All’epoca il testo fu sottoscritto da Assoporti, Angopi, Assorimorchiatori, Confitarma, Fedarlinea, Fedepiloti, Federagenti e Federimorchiatori. Oggi dopo la recente presa di posizione di Assoporti che ha definito quel testo «un passo avanti nel senso del riconoscimento del ruolo dell’Autorità portuale con riguardo alla regolamentazione dei servizi tecnico nautici» e che ha giudicato favorevolmente l’inserimento di quell’accordo «nel testo del disegno di legge di riforma della legislazione portuale all’esame del Senato» il fronte torna a compattarsi.
«Sono fugate - scrivono Angopi, Assorimorchiatori, Confitarma, Fedarlinea, Fedepiloti, Federagenti e Federimorchiatori - le perplessità emerse nel passato circa un mutato atteggiamen...
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