BRUXELLES - La Corte di giustizia Ue ha stabilito ieri che l’Italia ha violato le disposizioni comunitarie per non aver proceduto al recupero degli aiuti di Stato di cui hanno beneficiato alcune compagnie marittime operanti dei collegamenti con la Sardegna. Il recupero era stato intimato dalla Commissione Ue con una decisione del 2007 e riguarda le società Ancora di Venere, Maris - Mari di Sardegna, Navisarda, Romani Augusta, Moby.
Intanto si è svolto a Roma un incontro tra Tirrenia Compagnia Italiana di Navigazione, assistita da Fedarlinea, e le segreterie nazionali dei trasporti di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Federmar per continuare il confronto, in linea con quanto definito negli accordi pre-privatizzazione, sui sistemi organizzativi e gestionali del personale, nell’ottica di dotare l’azienda di meccanismi più moderni ed efficienti a seguito della stessa privatizzazione.
L’incontro, ultimo di una serie incentrata sui temi aziendali, fissa un calendario di ulteriori serrat...
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