Italia Marittima, la festa per i primi 25 anni

italia marittima

TRIESTE – “Trieste e il Friuli Venezia Giulia dicono grazie a Italia Marittima perché la compagnia è continuità nella tradizione nel percorso che oggi festeggia una vocazione di successo sul mare ed entro il quale la Regione è impegnata a dare risposte complessive e di sistema perché il nostro territorio, che ha conquistato il ruolo di piattaforma logistica del Centro Europa, sia sempre più un luogo di sicurezza e di prosperità nel Mediterraneo”. È il pensiero espresso dall’assessore regionale al Lavoro Alessia Rosolen intervenuta al Trieste Convention Center del capoluogo del FVG alla cerimonia per i 25 anni di Italia Marittima, erede del Lloyd Triestino e acquisita nel 1998 dal Gruppo Evergreen di Taiwan. “Per continuare a investire sul lavoro e sulle persone, unendo le forze sul territorio e avendo come obiettivo la sostenibilità – ha detto Rosolen -, la Regione è convintamente a fianco di Italia Marittima nella formazione, a partire dall’Accademia Nautica, nei processi di decarbonizzazione, come l’elettrificazione delle banchine, e di digitalizzazione, di potenziamento dell’infrastrutturazione logistica e in tutte le azioni che possono favorire la sicurezza dei traffici marittimi”. L’assessore ha evidenziato il suo apprezzamento per l’impegno di Italia Marittima di restare a Trieste e di dare fin d’ora appuntamento al 2036 per i festeggiamenti dei 200 anni dalla nascita del Lloyd Triestino, che fu la più antica compagnia di navigazione del mondo.

Protagonisti della serata sono stati il presidente di Evergreen Marine Corporation Y.I. Chang e la presidente di Italia Marittima Michela Nardulli, che ha ricordato la figura chiave di Pierluigi Maneschi, primo artefice della compagnia ai tempi della sua recente rigenerazione. Dopo il videomessaggio del ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci, sono intervenuti in sala anche il presidente dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico orientale Zeno D’Agostino, il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza e il presidente di Assoarmatori Stefano Messina, mentre il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha voluto essere presente con un messaggio scritto di felicitazione per l’importante traguardo raggiunto dalla compagnia.

“È un traguardo importante ma è solo l’inizio, perché continua ad esserci davanti un percorso lungo. Una crescita accompagnata dal porto di Trieste, i cui enormi investimenti negli ultimi anni hanno fatto sì questo scalo che non solo si conquistasse un protagonismo italiano ed europeo ma che diventasse un luogo attrattivo di investimenti” ha ribadito anche la deputata Pd Debora Serracchiani, partecipando alla cerimonia. Rivolgendo “un pensiero e un ricordo a quell’uomo pieno di energia e volontà che è stato Pierluigi Maneschi”, Serracchiani ha sottolineato che “oggi si segna un primo traguardo ma ovviamente l’augurio è che l’azienda continui a crescere e investa ancora sulla logistica italiana e in particolare su quella triestina”. “Questo è un porto – ha aggiunto la deputata – in cui si stanno spendendo, bene, i fondi del Pnrr per modernizzarlo. È un punto a nostro vantaggio, un fiore all’occhiello ed è importantissimo che Italia Marittima sia a Trieste”.
Condividi l’articolo
Tags: Shipping

Articoli correlati

Sisam

Potrebbe interessarti

marittimi
Shipping

Certificati marittimi: un passo verso la semplificazione

NAPOLI – Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha risposto ufficialmente, lo scorso 3 dicembre 2024, all’interrogazione parlamentare presentata dall’onorevole Luigi Caramiello (M5S) sull’eventuale abrogazione degli Allegati I e…

Iscriviti alla newsletter

Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica

Il nostro Podcast

bunkeroil banner