Il terminal «Sech» a Genova
GENOVA - «Se la burocrazia romana rallenta ovunque importanti progetti come accade per quelli che servono al pieno rilancio del porto di Genova, si capisce perché il Paese non riesce a superare la crisi. Chi continua a rallentare le riforme non aiuta la ripresa». Così il presidente dell’Autorità portuale di Genova, Luigi Merlo (nella foto), commentando la situazione italiana e indicando due esempi concreti.
«Porto Petroli - ha aggiunto - ha presentato da molto tempo il progetto per la nuova boa off-shore e ha fornito tutta l’ulteriore documentazione richiesta: si tratta di un investimento di diverse decine di milioni di euro, strategico per il rifornimento energetico del nord ovest. Ma tutto è fe...
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