MILANO - Secondo Assologistica, il rispetto per la tragedia che è avvenuta a Genova costata la vita a nove persone sul proprio posto di lavoro, impone un’immediata riflessione su come evitare nei nostri porti il ripetersi di queste tragedie.
«Non è sciacallaggio - precisa una nota di Assologistica - ma atto di responsabilità chiedere proprio adesso che l’attenzione dei decisori verso i porti è massima, di prendere delle decisioni nella direzione dell’interesse comune, innanzitutto del sistema produttivo italiano che attraverso i porti hanno il loro elemento logistico principale di internazionalizzazione e sviluppo».
«Dire ad un porto che non è sufficientemente dimensionato non è un’offesa, mentre riconoscerlo da parte dei rappresentanti del primo porto italiano, che, spesso da generazioni, vivono di economia portuale è un atto di responsabilità nei confronti di tutta la comunità portuale nazionale. Sono più che mai urgenti, adesso anche per questioni di sicurezza infras...
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