LIVORNO - «Per Lucarelli abbiamo fatto di tutto pur di consentirgli di continuare ad operare nel porto di Livorno, e considero ingenerose e scorrette le accuse che ci sono state rivolte in questi giorni a mezzo stampa e via facebook». Proprio non ci sta, Gallanti, a passare per quello che ha messo in ginocchio un'azienda sana.
«L'ex bomber accusa la Port Authority, continua Gallanti, di aver rinviato i lavori di resecazione della calata Orlando del bacino Firenze che impedisce alle navi sopra i 150 metri di arrivare al terminal Lucarelli, ma nessuno dice che i lavori di resecazione avrebbero comportato come prima conseguenza quella di bloccare il bacino Firenze per due anni e mezzo. Ci può essere rivolta qualsiasi critica, ma non quella di aver privilegiato alcuni sogget...
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