PESCARA - Il 2017 sarà l'anno decisivo per il porto di Pescara e il suo futuro. Nell'anno che sta per iniziare si capirà se Pescara, attraverso il suo scalo marittimo, potrà avere un ruolo di rilievo nei traffici marittimi nazionali e internazionali. Questo quanto affermano in una nota gli operatori commerciali del porto abruzzese che ritengono il prossimo anno fondamentale per la struttura, anche alla luce di quanto accaduto nel 2016 con l'insabbiamento dei fondali dello scorso Luglio che ha portato all'interruzione dei rifornimenti di idrocarburi via mare.
Difficoltà che, ancora oggi, hanno ricordato gli operatori commerciali, perdura a causa del mancato inizio del mini-dragaggio d'urgenza che consentirebbe alla nave cisterna Galatea di tornare in porto. A ciò si aggiunge la fine (dopo tre anni) del collegamento Snav fra Pescara e la Croazia, «con risultati deludenti per numero di passeggeri trasportati, considerando che proprio pe...
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