GROSSETO - Un’improvvisa polemica è scoppiata al Giglio sui tempi di rimozione della ”Costa Concordia”. L’isola, tramite il sindaco Sergio Ortelli, ha chiesto pubblicamente uno slittamento delle operazioni di messa in galleggiamento programmate a Giugno - come saputo finora - spostandole a Settembre, per salvaguardare l’economia turistica: i lavori al relitto, si spiega, potrebbero cozzare coi flussi di vacanzieri. Secondo il sindaco c’è una «totale assenza di informazioni» sul progetto di rimozione al punto che ora «il Giglio ha paura». Ma la struttura commissariale per l’emergenza, guidata dal prefetto Franco Gabrielli, ha replicato in modo deciso, anche tirando in ballo la prossima campagna elettorale per le amministrative: «Fermi restando i diritti del sindaco e della popolazione di valutare uno slittamento a Settembre», «ci si aspetterebbe che la correttezza coinvolgesse tutti, anche in periodo di campagna elettorale, di questo chiederemo conto al sindaco al prossimo comitat...
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