BRUXELLES - Parlamento, Consiglio e Commissione Ue hanno raggiunto l'accordo sul nuovo sistema di calcolo dei dazi antidumping che si applicherà anche per la Cina.
Lo presidenza estone dell'Ue che ha condotto i negoziati ha annunciato che l'intesa trovata non carica nessun ulteriore onere della prova sulle imprese europee, come richiesto dall'Europarlamento, e mantiene l'attuale livello di dazi sulle importazioni. «Dobbiamo proteggere gli interessi dell'industria europea», ha dichiarato il ministro estone Urve Palo.
La nuova metodologia di calcolo dei dazi antidumping mette in piedi un sistema «neutrale per Paese», ovvero elimina la "lista nera" dei Paesi non a economia di mercato (aggirando così il problema della concessione del "Mes" alla Cina). Questo prevede la pubblicazione di rapporti da parte della Commissione Ue su settori economici o Paesi per mettere in luce distorsioni.
Si introduce quindi l'uso di costi e prezzi ...
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