Uggè: stipendi in Leu vergogna da cancellare

PAVIA - In un'azienda logistica di Stradella, in Oltrepò Pavese, i contratti di una settantina di dipendenti sono stati redatti in romeno e gli stipendi pagati in Leu, la moneta della Romania. Si tratta della filiale di una multinazionale olandese che opera nel campo della logistica e dei trasporti, i cui lavoratori sarebbero stati assunti tramite un'agenzia interinale di Lodi.
Mentre sono in corso accertamenti da parte della Guardia di Finanza, sul caso è intervenuto anche il presidente di Conftrasporto, Paolo Uggè, che parla di «vergogna sociale». «Alleluia: dopo tre anni che lo diciamo ora tutti se ne accorgono». Conftrasporto aveva dato l'allarme anni fa, proponendo contro il cosiddetto "dumping sociale" lo "status del lavoratore mobile": «fissare, tra le altre regole da estendere almeno ai Paesi dell'Ue, un salario minimo al di sotto del quale non dovrebbe essere lecito scendere» ha detto Uggè.
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