BRUXELLES - «L’apertura del mercato ferroviario deve essere una priorità in Italia e in Europa». Cosi David Sassoli, vice presidente del Parlamento europeo e relatore della direttiva su Governance e Apertura del trasporto nazionale passeggeri nel IV pacchetto ferroviario.
«L’Italia, oggi il primo Paese europeo ad avere due operatori concorrenti sul servizio ad alta velocità, deve essere il punto di riferimento per gli altri Paesi dell’Unione - prosegue Sassoli - e questa è la strada che bisogna seguire in tutti gli Stati Membri per garantire il completamento di un reale mercato unico europeo nel settore ferroviario. La creazione di uno spazio unico ferroviario, che permetta l’accesso al mercato senza discriminazione nei vari Stati membri accompagnata dal principio della reciprocità per il periodo transitorio - sottolinea Sassoli - deve essere sostenuto e portato avanti con decisione anche dai Governi degli Stati membri in sede di negoziato durante questo Semestre europeo».
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