VENEZIA - «Cambiare modello, rinunciare al gigantismo» e «puntare a filiere diverse fatte con navi piccole, con pochi passeggeri»: è la soluzione del Comitato ”No grandi navi - Laguna bene comune” per risolvere in maniera definitiva il problema del passaggio in laguna di Venezia delle grandi navi. Il Comitato rilancia le sue proposte in vista della riunione a Roma del 13 Giugno sul crocerismo promossa dal ministro Lupi, alla quale chiede di partecipare se oltre alle istituzioni dovessero partecipare anche gli armatori.
Se il sindaco Giorgio Orsoni dovesse proporre lo spostamento del terminal croceristico a Porto Marghera sarebbe «un’idea sua personale», e «lo farà senza alcun mandato popolare e senza il sostegno dell’unico atto amministrativo votato dal consiglio comunale», in riferimento al Piano di assetto del territorio che indica come obiettivo, sostiene il comitato, la fuoriuscita delle grandi navi dalla laguna.
Secondo il Comitato, poi, bisogna operare «per fare d...
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