ROMA - Confitarma ha espresso il proprio apprezzamento per l'inserimento dell'art. 7bis nella Legge di Bilancio, attualmente in discussione da parte della V Commissione della Camera dei deputati, che prevede l'«assoggettamento a Iva del 5% dei servivi di trasporto marittimo, lacuale, fluviale e lagunare».
Pur trattandosi di un accoglimento parziale della richiesta presentata da Confitarma - richiesta che mirava a risolvere anche altre problematiche connesse alla materia - tale misura comporta un alleggerimento dei costi sostenuti dalle imprese di navigazione operanti nei collegamenti marittimi di cabotaggio nazionale minore che, a partire dal 2012, avevano subito un incremento a seguito di un adeguamento della normativa nazionale Iva al quadro comunitario in materia di navigazione in alto mare...
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