ROMA - «Caro Delrio, scrive il presidente di Saimare Mino Giachino, mi auguro tu conosca la situazione del trasporto su gomma che a causa di posizioni sindacali diverse tra la parte padronale e gli autisti rischia di bloccare i trasporti a partire dai porti. La cosa sarebbe grave e autolesionistica nel momento in cui i traffici stanno aumentando e il sistema Italia darebbe un pessimo segnale a chi decide di fare arrivare la merce nei nostri scali marittimi.
Invece di recuperare quei 5-6 miliardi di "Pil" che perdiamo perché alcune aziende italiane fanno arrivare a Rotterdam e Anversa una parte delle importazioni, ne perderemmo un'altra discreta "fetta". E' enorme la fatica che fanno gli operatori portuali per acquisire traffici. Perderli è un attimo.
All'epoca del mio impegno da sottosegretario, conclude la lettera di Giachino a Delrio, li avrei convocati allo scopo di trovare una immediata intesa. Ti ricordo che in quegli anni non abbiamo avuto un...
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