Trump firma i dazi: «Flessibili per Paesi amici»

Trump
WASHINGTON - Sfidando la comunità internazionale, i mercati e le istituzioni finanziarie mondiali, il suo partito e alcuni ministri chiave, Donald Trump vara i dazi al 25% sull’acciaio e al 10% sull’alluminio con una cerimonia in pompa magna alla Casa Bianca, davanti ai rappresentanti del settore. Ma, mentre undici Paesi rispolverano il patto commerciale transpacifico (Tpp) in funzione anti-Usa, sceglie una soluzione ”flessibile”, riservandosi di aumentare o abbassare i dazi in qualsiasi momento e di esentare provvisoriamente alcuni Paesi: come l’Australia, o il Canada e il Messico, quest’ultimi però solo in subordine ad una efficace rinegoziazione dell’accordo di libero commercio nordamericano Nafta. Eccezioni che rischiano di aprire il vaso di Pandora delle richieste per un trattamento speciale. Il segretario al commercio Wilbur Ross ha spiegato che le esenzioni saranno basate sugli interessi della sicurezza nazionale Usa, intesi in senso lato, dall’occupazione agli effetti ...
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Tags: Notizie dal mondo

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