GENOVA – Le segreterie di Fim, Fiom e Uilm insieme alle Rsu, hanno incontrato ieri la direzione di Fincantieri di Sestri.
Durante l'incontro è stato presentato il carico di lavoro e le prospettive aziendali dei prossimi anni, confermando le attività fino al 2024, con la possibilità concreta che si possa andare anche oltre con nuove acquisizioni di commesse.
Perchè questo avvenga serve però che si concludano i lavori per il ribaltamento a mare e il nuovo bacino, proprio entro il 2024.
In questo modo infatti, si potranno ricevere navi più grandi, fino a 170.000 tonnellate e permettere a Sestri di aprire una nuova pagina della costruzione navale a Genova.
Fincantieri ha illustrato ai rappresentanti sindacali alcune linee su cui basare il nuovo progetto di ribaltamento, i...
Condividi l’articolo
Tags: Shipping
Articoli correlati
Potrebbe interessarti
Confitarma plaude al nuovo Regolamento di Basilea (III)
ROMA – Il 24 aprile scorso, in una seduta plenaria, il Parlamento Europeo ha dato il via libera al nuovo testo del Regolamento di Basilea III, noto anche come “Basel…
Italia-Libia-Egitto: il nuovo servizio in joint Ignazio Messina & C. e Gruppo Tarros
GENOVA – Dalla metà di Giugno un nuovo servizio in joint fra la Ignazio Messina & C. e il Gruppo Tarros, collegherà l’Italia alla Libia e all’Egitto Ci penseranno due…
Successo per il più grande rifornimento di bio-GNL a una portacontainer Hapag-Lloyd
ROTTERDAM – Il settore del trasporto marittimo sta compiendo un passo epocale verso la sostenibilità ambientale con l’annuncio di Titan Clean Fuels e STX Group riguardante il recente rifornimento di…
Dallo Stretto di Messina il passaggio della fiaccola olimpica
MESSINA – Grazie all’assistenza della Guardia Costiera di Messina e dell’Autorità marittima dello Stretto dal cui centro di controllo VTS (Vessel Traffic Service) è avvenuto un continuo interscambio di comunicazioni…
Fedespedi ricorre al Tar contro i contributi richiesti dall’ART
MILANO – Fedespedi non ci sta e avvia azioni legali a tutela della categoria ricorrendo al Tar del Piemonte con deposito della denuncia alla Commissione Europea. La motivazione: “Alla luce della…
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica