Senza il mare l’Italia non ha chance

ANCONA - "Senza il mare l’Italia non ha chance". "Far valere, se non addirittura imporre, alla politica l’importanza e la valenza strategica del settore portuale. Cinque giorni di chiusura dei porti e il paese resterebbe senza benzina, dieci e le merci sparirebbero dagli scaffali dei supermercati, quindici e sarebbe il collasso totale del sistema Paese". Così Gian Enzo Duci, al termine di un’assemblea che ha spinto Federagenti anche ad oltrepassare i confini del settore marittimo cercando sul tema della spirale negativa, causata da una politica inadeguata e da una burocrazia dominante, il confronto con due opinionisti come Luca Telese e Giannantonio Stella, ha concluso l’assemblea pubblica svoltasi oggi ad Ancona. Un’assemblea che è stata l’occasione per lanciare un decalogo “sblocca mare” che facesse emergere le emergenze e le possibili soluzioni in grado di risolverle. Duci ha chiamato a confronto anche alcuni componenti di spicco del cluster marittimo. Il Comand...
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Tags: Porti

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