CHIOGGIA - (Pier Luigi Penzo) Come noto, a seguito del volontario rispetto da parte dell'armamento dell'ordinanza della Capitaneria che ha previsto i limiti di 96.000 tonnellate di stazza alle navi crociera, peraltro bocciata dal Tar, il porto di Venezia sta subendo un continuo significativo calo di passeggeri a causa di tutte le incertezze che devono subire gli armatori e gli operatori turistici circa la Marittima; qualche politico romano di alto livello ha ritenuto e ritiene, perché ignorante, di avere il potere di spostare le navi da Venezia a Trieste, ricordo che dopo alcune toccate le navi della Costa hanno lasciato il porto triestino con il serio rischio che tutte le moderne navi crociera lascino l'Adriatico se non viene data presto una seria alternativa ai transiti delle navi per raggiungere la Marittima.
E' risaputo che gli armatori e gli operatori turistici hanno sempre bocciato le ipotesi impraticabili e illogiche di portare le navi passegg...
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