CIVITAVECCHIA - Una congiuntura sfavorevole, con effetti inflattivi dovuti principalmente alla guerra in Ucraina, ha fatto registrare una contrazione a livello nazionale degli scambi marittimi con il Mediterraneo, causando un calo generalizzato dei traffici nel 2023 rispetto all'anno precedente. Civitavecchia non fa eccezione, tuttavia il network lo scorso anno ha limitato la perdita al 5,7 % del complessivo del cargo. Le merci alla rinfusa solide, trascinate da un carbonifero in completo arretramento, segnano un - 13,4%, mentre le rinfuse liquide hanno un segno distintamente positivo. In particolare, rispetto ad un calo complessivo di circa 854.000 tonnellate di merce nei 3 porti del Network, solo il c...
Condividi l’articolo
Articoli correlati
Potrebbe interessarti
Ancona cerca nuove figure professionali
Nuovi uffici per un’AdSp livornese sempre più impegnata
Genoa Blue Agreement: per la prima volta firma anche il Comune
Porti campani: cresce l’incasso canoni demaniali
AdSp Mar Ligure Orientale, in tre anni investimenti per 180 milioni di euro
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica