BRUXELLES - In una mossa volta a rafforzare la lotta contro l'inquinamento marino, i membri della Commissione Trasporti e Turismo del Parlamento europeo hanno approvato un piano per imporre sanzioni più severe agli armatori delle navi che operano nei mari dell'Unione europea. La proposta mira a estendere le norme dell'UE sulla prevenzione dell'inquinamento causato dalle navi, includendo non solo le fuoriuscite di petrolio e idrocarburi, ma anche lo scarico di liquami, rifiuti e residui degli impianti di lavaggio. Secondo il parlamento europeo, l'obiettivo delle nuove regole è garantire che gli standard internazionali per la prevenzione degli scarichi illegali, sviluppati dall'Organizzazione marittima internazionale, diventino parte integrante del diritto dell'UE, facilitando così l'applicazione delle normative. Gli europarlamentari sostengono che è fondamentale che gli armatori si assumano la responsabilità per i da...
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