TRIESTE - L'Oleodotto Transalpino della Tal «è un ponte senza confini che permette a un'Europa in questo momento un po' fragile di fare delle scelte che sono state cinquant'anni fa coraggiose e che adesso vanno ulteriormente rafforzate e ribadite». Lo ha detto la presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, al termine del convegno internazionale "Friuli Venezia Giulia, Austria, Germania: energia per la crescita", organizzato dal Gruppo Tal al Teatro Verdi di Trieste in occasione del mezzo secolo di vita dell'Oleodotto Transalpino, entrato in funzione nel 1967, infrastruttura che assicura il fabbisogno energetico integrale di Baviera e Baden-Wurttemberg, il 90% di quello austriaco e oltre il 40% di quello ceco.
Serracchiani, ha augurato «lunga vita all'oleodotto, consapevoli che dobbiamo lavorare per rendere accessibile Trieste e il Friuli Venezia Giulia con le infrastrutture e con gli investimenti, occupandoci anche della finanza che c...
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