Ecospray cresce negli Stati Uniti

Ecospray

ALZANO SCRIVIA (AL) – Ecospray, società che sviluppa soluzioni innovative per la produzione di biocarburanti grazie ai suoi sistemi di micro-liquefazione, amplia la propria offerta di servizi nel settore del gas naturale liquefatto consolidandosi nel mercato americano grazie all’accordo siglato con OneLng, società statunitense specializzata nella progettazione, costruzione e gestione di impianti di micro-GNL.

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Onelng ed Ecospray puntano sul mercato del waste gas (gas di scarto) associato all’estrazione dello shale oil. Grazie alla tecnologia di micro-liquefazione dell’Azienda italiana, sarà possibile recuperare il gas naturale di “scarto” che deriva dall’estrazione petrolifera, ciò consentirà di evitare la combustione in torcia del gas (dovuta alla mancanza di infrastrutture per il suo trasporto e trasformazione), riducendo l’impatto ambientale e trasformando, allo stesso tempo, un costo operativo in una fonte di ricavi. L’accordo – siglato negli scorsi giorni da Maurizio Archetti, Presidente Ecospray, e Kees Onstein, Chairman & Co-Founder di OneLng – prevede infatti la fornitura di una tecnologia innovativa per il recupero dell’APG – Associated Petroleum Gas. Con la tecnologia Ecospray si produrrà GNL e NGL, dai quali, successivamente, si potranno estrarre stream più pregiati, come il GPL.

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“Cresce il nostro impegno nel settore dei servizi all’industria energetica” ha specificato Maurizio Archetti, Presidente di Ecospray. “Siamo orgogliosi di dare il nostro contributo nel completamento della filiera, consentendo di recuperare ogni risorsa possibile, anche quelle che fino a ieri erano considerate inutilizzabili. La partnership con OneLng si inserisce in un percorso di crescita che la Società sta portando avanti e ci consente di proporre nuove applicazioni sul mercato americano”. Kees Onstein, Chairman & Co-Founder di OneLng, ha dichiarato: “Siamo convinti che la tecnologia di micro-liquefazione sia una valida e tempestiva soluzione per il mercato petrolifero e del gas statunitense. Il suo utilizzo permette di sbloccare risorse inutilizzabili, riduce al minimo il flaring e facilita il rispetto degli obblighi normativi. Siamo orgogliosi di portare questa tecnologia avanzata dall’Europa agli Stati Uniti in collaborazione con Ecospray, un’Azienda forte che condivide la nostra visione di creare valore dai sottoprodotti industriali”.

Nel dettaglio, il progetto di Ecospray prevede la realizzazione di un impianto demo entro la fine del 2023 e la consegna di sei impianti di liquefazione da 2 milioni di piedi cubi di gas standard al giorno a partire dal primo trimestre del 2024. Le soluzioni di nuova generazione di Ecospray riducono notevolmente l’impatto ambientale delle attività di estrazione del petrolio. I sistemi di recupero e valorizzazione del gas flaring di Ecospray rappresentano un passo importante verso gli obiettivi dell’iniziativa “Zero Routine Flaring by 2030” della Banca Mondiale.

La missione di Ecospray è da sempre quella di individuare nuove tecnologie che permettano di migliorare i processi riducendo gli “scarti” e abbattendone l’impatto ambientale. In questo caso, grazie alla soluzione studiata dall’azienda è possibile recuperare una risorsa e utilizzarla per generare energia.

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Tags: Energia

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