LIVORNO - (Renato Roffi) Dopo un periodo abbastanza lungo di poco spiegabile letargo, negli ultimi tempi il tema della derelizione, dell'assegnazione e dell'auspicata rivitalizzazione dei bacini da carenaggio livornesi, sopra tutto di quello grande in muratura (mt 350!! per quasi 60), è tornato prepotentemente a tener banco, vuoi - come sostengono i soliti maligni - perché in giro non si è del tutto dissipato un certo di odor di elezioni, vuoi perché il morbo sociale della disoccupazione non accenna a rallentare la sua presa sul Paese e su Livorno, il cui tessuto industriale è stato, negli ultimi decenni, letteralmente falcidiato.
Le posizioni manifestate dalla politica locale sull'argomento (il riferimento si intende esteso anche alle amministrazioni comu...
Condividi l’articolo
Articoli correlati
Potrebbe interessarti
Porto Trieste hub lungo Via della Seta
Francesco Greggio nuovo Cfo Gruppo Moby
Costruzione del terminal Dp World in Ecuador
Nello scalo di Ancona arriva Babbo Natale
In comune a Trieste ambasciatore della Turchia
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica