LIVORNO - Un appello al Patto per il lavoro in porto, la sede di confronto fra sindacati e imprese coordinato da Confindustria, perché sia verificata la possibilità di riassorbimento del personale della società terminalistica Lucarelli, è stato lanciato ieri dalla Regione Toscana. L'annuncio è stato fatto ieri al termine dell'incontro che Gianfranco Simoncini ha avuto con le organizzazioni sindacali territoriali, regionali e il Comune di Livorno sulla situazione dell'azienda che dal 1° Gennaio ha i suoi 27 dipendenti in cassa integrazione a zero ore (con scadenza a fine Luglio) di cui solo otto riassorbiti in altre imprese del territorio.
Simoncini ha sottolineato che l'invito al Patto sarebbe motivato anche in considerazione del fatto che i traffici che fino al 2016 gestiva la Lucarelli si sono spostati presso altri terminal o società che operano nel porto di Livorno.
Nell'incontro, che è stata anche l'occasione pe...
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